Riprendo qui la presentazione di una modifica eseguita da Gorgon (Vittorio La Rocca) del RolloutTeam sul suo Mini Motu e già presentata su Yoyomaniacs
La dose di inventiva applicata in questo lavoro è veramente apprezzabile, il risultato estremamente piacevole.

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Ecco come Gorgon descrive il proprio lavoro:

Dopo aver constatato il serio danno che aveva subito la struttura di plastica intorno l’asse sono stato costretto ad escogitare un sistema per rinforzarla ed evitare un irrimediabile ed inevitabile rottura
Data l’inutilità di qualsiasi agente collante, considerando anche le forti vibrazioni e il grande sforzo meccanico della struttura, proprio nella parte adiacente l’asse, e la difficoltà di sostituire la plastica con qualcosa di simile ho deciso di rafforzarla con dei tiranti
Pensando alle crepe nella plastica come delle ferite, ho deciso di “suturare” tale zona
Ho prima praticato con una punta di trapano i fori che occorrevano per far passare il filo ed ho poi “suturato” usando un paio di pinze
Ho scelto il filo di stagno perchè è il più malleabile che avevo a disposizione, e nonostante la sua duttilità con vari giri si trasforma in un filo molto resistente atto allo scopo, nonostante l’eccessivo peso; peso che sono riuscito a giostrare abbastanza bene e distribuire in maniera “uniforme” su tutto lo yoyo evitando spiacevoli vibrazioni
Ho saldato insieme i capi rimanenti dello stagno insieme evitando così che questo sfugga dai buchi e fissando definitivamente tutta la struttura

Per la parte finale mi sono poi limitato a satinare la parte interna dello yoyo, in modo da eliminare lo spessore e il fastidio che avrebbero creato gli avvolgimenti del filo durante il gioco, nonchè sabbiare l’interno coppa creando un piacevole effetto visivo.
Sono molto soddisfatto del lavoro finito, sono riuscito a stabilizzare lo yoyo meglio di quel che credevo possibile… l’effetto è sconvolgente anche per me che l’avevo ideato!
Gorgon